Simon Kinberg è ufficialmente al lavoro su una nuova trilogia di Star Wars e il suo background e la sua esperienza lo rendono perfetto per il ruolo di sceneggiatore e produttore.
l’altro ieri c’è stato un turbamento nella Forza, quando il fandom di Star Wars è stato colto di sorpresa dalla notizia che Simon Kinberg sta lavorando a una nuova trilogia di Star Wars. Al momento si sa pochissimo di questo progetto; i rapporti non sono concordi sul fatto che si tratti ufficialmente di Episodi 10-12 o di qualcosa di nuovo. Tuttavia, Kinberg ha confermato sui social media che sta effettivamente creando una nuova storia di Star Wars.
La nuova trilogia di Kinberg si aggiunge alla schiera di molti film di Star Wars in arrivo, ma è comprensibile che ci sia un certo scetticismo in questo momento. La Lucasfilm ha sviluppato una cattiva reputazione per quanto riguarda i drammi dietro le quinte, con un numero impressionante di film di Star Wars cancellati nel corso degli anni. Tuttavia, questo è probabilmente il motivo per cui lo studio ha scelto Simon Kinberg; le probabilità per questa particolare trilogia sono migliori semplicemente grazie al suo coinvolgimento.
Simon Kinberg ha molta esperienza nel lavoro con i franchise
Simon Kinberg ha lavorato con artisti del calibro di Doug Liman, Guy Ritchie e McG, e ha scritto o prodotto film come Mr. & Mrs. Smith, The Martian e Sherlock Holmes. Fondamentalmente, però, è associato al franchise X-Men della Fox, salendo di grado e diventando sempre più importante con il passare degli anni. È spesso criticato per film come X-Men: Conflitto finale e X-Men: Dark Phoenix, ma va notato che ha scritto anche il popolarissimo e acclamato X-Men: Giorni di un futuro passato.
Questo background è sicuramente fondamentale per il nuovo ruolo di Kinberg alla Lucasfilm. È abituato a lavorare con i grandi studios su franchise enormi, dove le decisioni creative vengono prese in parte a causa del modo in cui le cose si legano ad altri medium; francamente, in passato è stato spesso lui a capire quali sono queste restrizioni. In passato, la Lucasfilm ha cercato di lavorare con scrittori e registi meno esperti che non avevano un background con i franchise di massa, e le cose non hanno funzionato. Kinberg ha le capacità e l’esperienza necessarie per far funzionare il progetto.
Lucasfilm ha già lavorato con Simon Kinberg in passato
Si tende a dimenticare che Kinberg ha già lavorato con Lucasfilm in passato, e su progetti di enorme successo. È stato il co-creatore di Star Wars Rebels, lavorando come sceneggiatore e produttore esecutivo di uno degli show televisivi più popolaridi Star Wars. Lucasfilm lo ha coinvolto come consulente creativo per Star Wars: The Force Awakens e ha ricevuto un ringraziamento speciale nei titoli di coda di Rogue One: A Star Wars Story. Questi due film sono stati i migliori film di Guerre stellari della Disney in termini di incassi, quindi il suo coinvolgimento è un importante retroscena.
Va anche detto che, stando a quanto riportato finora, Kinberg sta facendo leva sui suoi punti di forza. Ha fatto il suo debutto alla regia con X-Men: Dark Phoenix, che è stato bocciato dalla critica, ma in questo caso si limita a lavorare come sceneggiatore e produttore. La trilogia di Star Wars di Kinberg è ancora troppo presto per assegnare un regista, e si spera che la scelta di Lucasfilm sia coraggiosa.
Star Wars ha imparato una lezione importante dalla trilogia sequel
La trilogia dei sequel di Star Wars è stata pesantemente criticata per la mancanza di una visione unica o di un vero senso di direzione. Ora, mentre lo studio sta pensando a un’altra trilogia di Star Wars, Lucasfilm ha ingaggiato un unico sceneggiatore e produttore per lavorarci – un importante passo avanti. La sfida di Kinberg sarà quella di trovare un percorso per la storia generale, molto più dettagliato rispetto al vago schema che la Lucasfilm aveva per i sequel, anche se naturalmente vorrà ancora correggere un po’ la rotta in base all’accoglienza popolare. La decisione della Lucasfilm di assumere una sola persona per supervisionare efficacemente questa trilogia è positiva.
Il background di Kinberg significa probabilmente che è visto come un paio di mani sicure per far decollare una trilogia. Ha l’esperienza di lavorare con grandi franchise e un buon rapporto di lavoro con i dirigenti della Lucasfilm; questo dovrebbe limitare il potenziale per il tipo di dramma dietro le quinte che abbiamo visto con i progetti antologici di Star Wars e che ha portato a tante cancellazioni e correzioni di rotta. Kinberg sa come operare in questo sistema, il che dà a questa trilogia una possibilità più solida di realizzarsi rispetto ad altre idee più audaci.
La trilogia di Star Wars di Simon Kinberg diventerà realtà? È troppo presto per dirlo; dopotutto, non è mai stata annunciata dalla Lucasfilm, ma è trapelata sul mercato. È ragionevole pensare che questo fosse un annuncio che lo studio intendeva fare alla Star Wars Celebration del prossimo anno. Invece, le informazioni sono di dominio pubblico e un fandom giustamente diffidente le osserva con cautela.
