Dopo lo straordinario esordio nelle sale americane, da domani al cinema anche in Italia Bad Boys: Ride or Die, il nuovo capitolo della saga action-comedy con Will Smith e Martin Lawrence.

Il film diretto Adil e Bilall (Bad Boys for Life) è scritto da Chris Bremner (Bad Boys for Life) e prodotto da Jerry Bruckheimer, Will Smith, Chad Oman e Doug Belgrad.

Nel cast oltre Will Smith e Martin Lawrence ci sono anche

Vanessa Hudgens (Tick, Tick… Boom!),

Alexander Ludwig (The Covenant),

Paola Nuñez (Bad Boys for Life),

Eric Dane (Euphoria),

Ioan Gruffudd (Il professore e il pazzo),

Jacob Scipio (I mercenari 4 – Expendables),

Melanie Liburd (Perpetrator),

Tasha Smith (Jumping the Broom – Amore e altri guai) con Tiffany Haddish (La casa dei fantasmi) e Joe Pantoliano (Matrix).

Bad Boys: Ride or Die sarà al cinema da domani, giovedì 13 giugno, prodotto da Sony Pictures e distribuito da Eagle Pictures.

Vale la pena guardare Bad Boys: Ride or Die ?

Se sei come me e hai un debole per i film sugli amici, probabilmente puoi dire che la trama non è niente di entusiasmante.

Ma non è questa la vera attrazione.

Per i fan di lunga data del franchise, è sempre stata l’interazione, comica o meno, tra Smith e Lawrence.

Arbi e Fallah, che sono subentrati a Michael Bay nell’ultimo film, il brillante Bad Boys for Life (2020), hanno una profonda conoscenza del franchise e del motivo per cui funziona per così tante persone.

Ho detto che questo franchise mostra la sua età, ma questa osservazione non comprende l’azione.

L’azione in Ride or Die è piuttosto coinvolgente e alcuni scatti davvero impressionanti sembrano ancora più impressionanti una volta che ti rendi conto di come sono riusciti a realizzarli.

Il film è tutto ciò che ti aspetti: inseguimenti automobilistici ad alto numero di ottani e sparatorie esplosive.

Arbi e Fallah infondono un senso di esuberanza nella loro regia che da solo fa sì che il film valga il prezzo del biglietto.

Tuttavia, il film presenta dei problemi.

Rispetto all’ultimo capitolo, questa volta la scrittura è piuttosto debole.

Scritto da Chris Bremner e Will Beall, il film sembra una serie di sequenze vagamente collegate.

La trama è un disastro e anche i dialoghi, anche se con occasionali segni di genuino umorismo, ricadono su stanchi cliché e battute senza senso.

Se non fosse stato per le battute di Smith e Lawrence, il film sarebbe stato una causa persa.

Non è quello che dicono ma come lo dicono.

Non conosco nessun altro attore che possa recitare: “Vattene, alligatore. Ti rimprovero!” mentre guardi la mostruosità albina di un alligatore e ti fa ancora ridere.

Ad un certo punto, il veicolo con cui stanno scappando prende fuoco e Marcus dice: “Rilassatevi tutti, il fuoco è all’esterno”.

E poi, quando il fuoco si allarga, geme: “Adesso è dentro!” È tutto piuttosto sciocco e lo adorerai.

Il montaggio di Asaf Eisenberg e Dan Lebental è piuttosto discontinuo e dalle brusche transizioni da una scena all’altra si ha la sensazione che registi e montatori non vedessero l’ora di mostrarvi la scena successiva.

Questo film sembra aver paura di fermarsi a riflettere su qualsiasi cosa e, sebbene ciò sia stato vero per il franchise nel suo insieme, questa volta è particolarmente irritante.

La ragione? Fatta eccezione per l’illuminazione di Marcus che non può morire e gli attacchi di panico di Michael (che si rifiuta di riconoscere come attacchi di panico), non c’è un reale sviluppo o progressione del personaggio.

Questo film sembra un episodio di una sitcom particolarmente ricca di azione.

La posta in gioco sembra più bassa ed è difficile essere troppo coinvolti nei due personaggi.

Eppure, nonostante i suoi difetti, Bad Boys: Ride or Die mantiene in gran parte la promessa di fornire intrattenimento sul grande schermo, ricco di azione e pieno di umorismo.

La chimica scoppiettante tra Smith e Lawrence rimane il punto di forza del franchise.

Che stiano litigando o legando, gli attori sono sempre guardabili.

Se stai cercando un film poliziesco divertente e di buon amico da guardare, Ride or Die vale la pena guardarlo.

Ci sono abbastanza emozioni, risate e momenti commoventi per soddisfare sia i fan di lunga data che i nuovi arrivati.

Non aspettarti però nulla di profondo.

Di marty_berny

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical

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