In attesa dell’uscita di “Frozen empire” facciamo insieme un viaggio dentro l’universo che ruota intorno ai ‘Ghostbusters’.
Quando si parla di grandi franchise cinematografiche come Jurassic Park, Star Wars, il Signore degli Anelli e Harry Potter, è facile dimenticare che i mondi che hanno creato esistono anche al di là del grande schermo, in molte altre forme di media. Può trattarsi di un romanzo, di un videogioco, di un fumetto, di una serie televisiva o di tutte queste cose.
Questo è vero anche nel caso del franchise di Ghostbusters. I fan sono entusiasti dell’esistenza di quattro film sugli acchiappafantasmi (anche se il reboot lascia molto a desiderare), ma a volte il materiale ambientato nell’universo degli acchiappafantasmi viene trascurato.
Ci vorrebbe un’eternità per elencare tutti i videogiochi, i romanzi e i fumetti di Ghostbusters, ma abbiamo raccolto le storie più rilevanti: i quattro film, le due serie animate, la lunga serie di fumetti di IDW Publishing e persino il videogioco canonico!
Ghostbusters (1984)
Il film del 1984 segue i parapsicologi Peter Venkman (Bill Murray), Egon Spengler (Harold Ramis) e Dan Aykroyd (Ray Stantz), che scoprono un aumento dell’attività paranormale a Manhattan. Riconoscendo una lacuna nel mercato, decidono di mettersi in affari come Acchiappafantasmi.
Comprano una caserma dei pompieri inutilizzata per farne il loro quartier generale, trasformano una vecchia Cadillac nel loro veicolo di emergenza noto come Ecto-1 e assumono Winston Zeddemore (Ernie Hudson) come quarto membro. Quasi da un giorno all’altro, gli Acchiappafantasmi diventano un fenomeno cittadino.
La squadra finisce per aiutare Dana Barrett (Sigourney Weaver) e Louis Tully (Rick Moranis), che sono stati scelti dai tirapiedi Zuul (alias “The Gatekeeper”) e Vinz Clortho (alias “The Keymaster”) come vettori per permettere a un dio noto come Gozer di entrare nel mondo umano.
Usando i loro zaini protonici (acceleratori nucleari non autorizzati) per “attraversare i flussi”, gli Acchiappafantasmi rispediscono Gozer – e la sua manifestazione di 112 piedi, lo Stay Puft Marshmallow Man – nella loro dimensione, salvando la situazione e ricoprendo tutti di marshmallow fusi!
The Real Ghostbusters (1986-1991)
The Real Ghostbusters è una serie animata ispirata al film del 1984, che è rimasta in onda per sette stagioni prima di lasciare i nostri televisori. La premessa è la stessa, ma al posto delle tute di volo beige, gli acchiappafantasmi sfoggiano colori retrò (come viene spiegato nell’episodio “Citizen Ghost”).
E la banda è tutta qui: Peter (Lorenzo Music), Egon (Maurice LaMarche), Ray (Frank Welker), Winston (Arsenio Hall), Janine (Laura Summer/Kath Soucie) e Slimer (Frank Welker)! Purtroppo non c’è Dana Barrett, ma Louis Tully (Rodger Bumpass) appare a volte.
La serie mostra gli Acchiappafantasmi alle prese con un gran numero di minacce soprannaturali nella città di New York. E se vi state chiedendo se è in linea con i film, non chiedetevi più nulla, perché lo è sicuramente (anche se ovviamente non è vero il contrario)!
Gli episodi “Citizen Ghost” e “Take Two”, insieme ad altri, si ricollegano direttamente al film del 1984, mentre “Partners in Slime” fa riferimento a Ghostbusters II. In effetti, la serie ha influenzato il sequel del 1989, in cui Slimer viene ritratto come un fantasma amichevole durante il suo incontro con Louis Tully.
Ghostbusters II (1989)
Ambientato cinque anni dopo il film originale, Ghostbusters II ritrova la squadra quasi divisa e disillusa. Nonostante abbiano salvato il mondo, sembra che i newyorkesi abbiano dimenticato in fretta gli eventi soprannaturali che hanno afflitto la loro città, il che ha messo fuori gioco la squadra.
Ray ora gestisce una libreria nota come Ray’s Occult e fa qualche lavoretto con Winston (si vestono con i loro abiti da acchiappafantasmi per le feste di compleanno dei bambini). Nel frattempo, Peter è un conduttore di talk show ed Egon studia gli effetti dell’energia negativa sugli esseri umani.
Ma quando l’attività paranormale in tutta la città ricomincia a crescere, gli Acchiappafantasmi si riuniscono e scoprono un fiume di “melma dell’umore” ad alta energia che scorre sotto le strade. Scoprono inoltre che la sostanza soprannaturale si nutre di tutti i milioni di abitanti infelici che vivono sopra di loro.
Alla fine, il fiume fa sì che il ritratto di Vigo il Carpaziano (Wilhelm von Homburg/voce di Max Von Sydow) prenda vita! Ma quando l’antico stregone cerca di impossessarsi del corpo del bambino di Dana Barrett, Oscar, gli Acchiappafantasmi usano una Statua della Libertà a carica positiva per salvare la situazione!
Extreme Ghostbusters (1997)
La serie animata Extreme Ghostbusters (1997) segue The Real Ghostbusters, fungendo da sequel quasi diretto, anche se con una notevole differenza nello stile di animazione. Ma c’è anche un grande cambiamento di tono, in quanto la serie flirta davvero con i confini dell’horror per famiglie.
Extreme Ghostbusters è ambientato anni dopo The Real Ghostbusters e segue quattro studenti universitari, Kylie Griffin (Tara Strong), Eduardo Rivera (Rino Romano), Roland Jackson (Alfonso Ribeiro) e Garrett Miller (Jason Marsden). Insieme, formano la nuova generazione di acchiappafantasmi.
Dire che Extreme Ghostbusters è un prodotto completamente diverso dal suo predecessore nato negli anni ’80, però, non sarebbe del tutto vero. Dopo tutto, gli ingredienti ci sono tutti: una squadra di acchiappafantasmi, la città di New York, Slimer, la Ecto-1 e così via. Ma non fatevi illusioni: si tratta di roba piuttosto tagliente!
Anche i personaggi originali fanno la loro comparsa nello show, mentre Egon (Maurice LaMarche), Slimer (Billy West) e Janine Melnitz (Pat Musick) fanno parte della formazione principale. Kylie Griffin è diventata anche un personaggio ricorrente nella serie di fumetti della IDW.
Ghostbusters: Il videogioco (2009)
Prima che Ghostbusters: Afterlife (2021) entrasse nelle nostre vite, Ghostbusters: The Video Game (2009) era considerato il sequel non ufficiale e canonico dei due film originali. Persino Dan Aykroyd stesso, che ha co-scritto il gioco con Harold Ramis, lo ha confermato qualche anno fa.
Ghostbusters: The Video Game si svolge a New York nel 1991, due anni dopo gli eventi di Ghostbusters II, quando un’ondata di energia soprannaturale provoca un’ondata di attività spettrale in tutta la città. I fantasmi che ritornano sono Slimer, lo Stay Puft Marshmallow Man e persino Vigo!
Il gioco è una celebrazione quasi perfetta di tutto ciò che è Ghostbusters, e Bill Murray, Harold Ramis, Ernie Hudson e Dan Aykroyd riprendono persino i loro ruoli! Tuttavia, si impersona un nuovo cadetto degli Acchiappafantasmi noto semplicemente come “Rookie” (come Kylie Griffin, compare anche nella serie di fumetti).
Tuttavia, l’esistenza di Ghostbusters: Afterlife mette in discussione la canonicità del gioco. Sebbene il sequel del 2021 non faccia di tutto per ritrattare il gioco, non sembra nemmeno riconoscerlo. Ma probabilmente non si tratta di una questione personale, visto che non cita nemmeno il sequel del 1989.
Ghostbusters 2016
Ghostbusters: Answer the Call (2016) è stato accolto da un vortice di polemiche ancor prima di arrivare nelle sale. Il trailer del film femminile di Paul Feig è diventato rapidamente uno dei video più antipatici di Internet e il film stesso rimane uno dei reboot più odiati di tutti i tempi.
Il reboot segue le scienziate del paranormale Erin Gilbert (Kristen Wiig), Abby Yates (Melissa McCarthy) e Jillian Holtzmann (Kate McKinnon), e l’impiegata dell’MTA Patty Tolan (Leslie Jones), che si uniscono per combattere un’ondata di entità soprannaturali a Manhattan.
Ma è poi così male? Beh, Ghostbusters: Answer the Call fa alcune cose giuste, ma alla fine non è divertente, sostituendo le battute ben scritte e i protagonisti credibili dell’originale con un ad-libbing penoso e caricature monodimensionali.
Nonostante molti fan vorrebbero che questo film non esistesse, Ghostbusters: Answer the Call fa ancora parte del franchise di Ghostbusters. Tuttavia, anche se non è in alcun modo canonico con la serie, Anny, Patty, Erin e Jillian appaiono nei fumetti più recenti della IDW.
Serie a fumetti IDW Ghostbusters (2011)
I fumetti degli acchiappafantasmi risalgono agli anni ’80, quando The Real Ghostbusters era nel suo periodo di massimo splendore, ma la serie più conosciuta è quella di lunga durata di IDW Publishing, iniziata nel 2011 e ancora in corso di pubblicazione. Per questo motivo, esiste un numero enorme di numeri da collezionare.
Proprio come i due film originali e The Real Ghostbusters, la serie a fumetti degli acchiappafantasmi è incentrata su Peter, Egon, Ray e Winston e include altri personaggi iconici come Janine, Louis, Dana e Walter Peck (interpretato da William Atherton nei film).
Tuttavia, trattandosi di un universo a fumetti, Ghostbusters (2011) si prende molte libertà, spesso “incrociando i flussi” con altri franchise in speciali archi narrativi una tantum, come Men in Black, The X-Files, Trans-Formers e Teenage Mutant Ninja Turtles.
La serie ha anche portato le versioni dei personaggi di The Real Ghostbusters e persino Abby, Jillian, Erin e Patty di Ghostbusters: Answer the Call, utilizzando il concetto di “multiverso”. I fumetti presentano anche diversi altri acchiappafantasmi esclusivi di questa particolare continuity, il che significa che ci sono più di 12 acchiappafantasmi!
Ghostbusters: Afterlife (2021)
Ghostbusters: Afterlife è uno dei sequel più attesi di tutti i tempi. Per buona parte degli ultimi trent’anni, i fan hanno atteso un terzo film della serie originale di Ghostbusters, ma sembrava che non fosse destino. Almeno fino al reboot del 2016.
Il successo al botteghino di quel film ha portato la Sony Pictures a ripensare la propria strategia sugli acchiappafantasmi e, di conseguenza, un vero e proprio sequel è stato autorizzato e affidato a Jason Reitman, il figlio di Ivan Reitman, che ha diretto i due film originali sugli acchiappafantasmi. Tale padre, tale figlio!
Ambientato nella cittadina arretrata di Summerville in Oklahoma, Ghostbusters: Afterlife ci presenta nuovi personaggi. Dopo essersi trasferiti in una vecchia fattoria lasciata dal loro defunto nonno, Phoebe (McKenna Grace) e il fratello Trevor (Finn Wolfhard) scoprono l’eredità degli Acchiappafantasmi.
Insieme alla madre Callie (Carrie Coon), all’insegnante di scuola estiva Gary Grooberson (Paul Rudd) e ai compagni Podcast (Logan Kim) e Lucky (Celeste O’Connor), Phoebe e Trevor tentano di sventare una minaccia soprannaturale che gli Acchiappafantasmi originali avevano sconfitto nel 1984 ovvero Gozer.
Il film è stato un grande omaggio a Harold Ramis scomparso nel 2014 e rivisto nel film grazie alle nuove tecnologie cinematografiche che permettono di far rivivere, anche se solo per poco, personaggi scomparsi.
Tutto il cast di Afterlife lo rivedremo anche in Frozen Empire in uscita nelle sale Italiane l’11 aprile e vi confessiamo che noi di Like in a Movie non vediamo l’ora!!!