La trama ci porta dentro la cucina di Carmy, un giovane chef che lotta per trasformare la paninoteca italiana di famiglia per raggiungere livelli di assoluto livello. Il fratello maggiore si è suicidato e ha lasciato cospicui debiti e così sarà importante ristabilire un equilibrio che ormai da tempo sembra perso. La seconda stagione parlerà della gestione di un nuovo ristorante e tutto quello che ne consegue anche dal punto di vista della burocrazia.
Nel cast di The Bear 2
Jeremy Allen White sarà ancora il protagonista Carmy e vicino a lui vedremo: Ebon Moss-Bachrach, Ayo Edebiri, Lionel boyce, Liza Colon-Zayas, Edwin Lee Gibson, Abby Elliott, Matty Matheson, Oliver Platt, Molly Gordon, Will Poulter, Bob Odenkirk, Sarah Paulson, John Mulaney, Gillian Jacobs, Jamie Lee Curtis, Jon Bernthal e Olivia Colman.
Ogni singolo episodio ha un focus distinto da cui non si allontana mai, concentrandosi sui viaggi di diversi personaggi e consentendo ai loro archi di evolversi e progredire in modi affascinanti. È molto più emozionante e radicato rispetto alla prima stagione, ma altrettanto avvincente nonostante il tono più rilassato. La serie ha una capacità unica di trasformare le idee più semplici in storie davvero avvincenti, e questo dipende dal talento del cast e della troupe.
Anche quegli episodi che di solito rientrerebbero nella categoria dei “riempitivi”, seguendo la vita quotidiana dei personaggi secondari dello spettacolo, sono cruciali per la narrazione. Il viaggio di Marcus (L-Boy) a Copenaghen, il corso di formazione culinaria di Ritchie (Ebon Moss-Bachrach) e i viaggi di ricerca sul menu di Sydney (Ayo Edebiri) sono tra le storie più memorabili della stagione, nonostante non presentino affatto il protagonista. The Bear sta chiaramente andando alla deriva verso un approccio alla narrazione più incentrato sull’insieme , e questo funziona in modo eccellente per questo cast di talento.