Blade Runner è un film di fantascienza del 1982 diretto da Ridley Scott con protagonisti Harrison Ford Rudger Hauer e Sean Young. Il film non fu subito capito, un critico addirittura lo definì come una perdita di tempo ma con il passare degli anni si è consolidata ed è diventato un vero e proprio capolavoro di genere.

Anche se ora Blade Runner è considerato come uno dei migliori film di fantascienza di sempre, per via di quelle iniziali incomprensioni ai botteghini di tutto il mondo incassò molto meno di quanto sperato 42 milioni di dollari dopo un investimento di 30.

Blade Runner è tratto dal romanzo di Philip Dick Il cacciatore di androidi ma il titolo proviene da un racconto di Allan Nurse che tratta un argomento completamente diverso ovvero la vendita di strumentazione medica a dei dottori fuori legge.

A Ridley Scott quel titolo intrigava moltissimo e così fece un po’ di pressione ai produttori per acquistare i diritti per il suo utilizzo. Il film è molto diverso rispetto al libro qui ad esempio vediamo una caotica Los Angeles nel 2019 mentre nel romanzo Il tutto era ambientato nel 1992 in una San Francisco quasi desolata nel libro Poi oltre a quello del protagonista Rick c’è anche un altro punto di vista da cui viene raccontata la storia, quello di un ingegnere di animali robotici.

Questi altri sostanziosi cambiamenti trasformarono la scrittura della sceneggiatura in una vera e propria Odissea causando Inoltre un aumento del budget ancora prima di arrivare sul set.

Un giorno la produzione si stufò delle continue richieste di Ridley Scott che facevano aumentare il budget e così decise di chiudere i rubinetti e non dare più un dollaro al regista che fu costretto ad arrangiarsi ad esempio non potendosi più permettere un elicottero per delle sequenze panoramiche Scott telefonò al suo amico Kubrick chiedendogli quelle che aveva girato in precedenza per Shining e Kubrick gliele diede in Blade Runner quindi c’è anche un po’ di Shining.

Dustin Hoffman fu il primo candidato a ruolo di protagonista ma rifiutò l’offerta per alcune divergenze artistiche con il regista arrivò quindi Harrison Ford che ebbe dei problemi sul set con Scott ad esempio l’attore avrebbe preferito ricevere dei consigli su come interpretare il suo personaggio ma Scott era irremovibile se sei un attore professionista beh sai fare tutto in autonomia Ford si sentiva quindi un po’ lasciato a se stesso.

Rudger Hauer fu invece scelto senza nemmeno effettuare un provino Ridley Scott lo aveva visto recitare in alcune pellicole e gli era bastato. Questo era perfetto per la parte, il suo famoso monologo non era presente in sceneggiatura. L’attore lo improvvisò di fronte al regista poco prima di entrare in scena a Ridley Scott piacque moltissimo e beh tutto il resto è storia.

“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi”

Le riprese del film iniziarono nel 1981 durarono 4 mesi e si svolsero prevalentemente negli studi Warner Bros di Bank una Contea di Los Angeles.

All’interno di quella struttura, il maggior centro di produzione cinematografico posseduto dalla Warner, furono ricreate le ambientazioni che vediamo e le strade di una Los Angeles futuristica per l’atmosfera e la fotografia del film Ridley Scott si ispirò al famoso quadro night Hawks di Edward Hopper opera che gli causò quasi una sindrome di stendal quando il regista la andò a vedere dal vivo all’Art Institute di Chicago.

Per la violenza presente in Blade Runner e per alcune scene di nudo negli Stati Uniti la pellicola fu vietata ai minori di 17 anni non accompagnati ma nel resto del mondo ricevette sanzioni più leggere dalla censura, in Italia ad esempio è considerato un film per tutti.

Per il britannico Ridley Scott fu davvero complicato lavorare con una produzione quasi totalmente americana con tutti che mettevano becco su tutto. Sul set c’erano quindi continue liti alcuni membri della troupe si licenziarono invece altri continuavano ad alzare la voce e a insultare, non erano discussioni costruttive.

Scott non era da meno però era esausto, il regista arrivò al punto di accusare tutti quanti di xenofobia.

Nel 1989 un dipendente della Warner Bros trovò casualmente negli archivi una copia del primo montaggio di Blade Runner quello effettuato dal regista convinto che all’interno ci fosse la semplice versione cinematografica internazionale inviò quella copia a un film festival e gli spettatori rimasero basiti trovandosi di fronte a un Blade Runner che non avevano mai visto, quella versione è stata successivamente distribuita come la director Cut.

Un’altra curiosità riguarda il fatto che durante le riprese tutta quella pioggia e tutta quell’ umidità causarono un po’ di malcontento negli attori che o avevano freddo o si sentivano bagnati sul set poi ci furono anche alcuni infortuni, un esempio quando a un certo punto del film vediamo Daryll Hannah inciampare rompendo il vetro di una macchina questa sequenza non era in sceneggiatura l’attrice scivolò realmente si ferì al gomito terminò la scena e ancora oggi ne porta la cicatrice.

Infine altra scena non prevista dal copione è quando vediamo Harrison Ford spingere Sean Young per impedirle di lasciare il suo appartamento il regista suggerì all’attore di agire in maniera un po’ brusca per ottenere una reazione genuina da parte dell’attrice ma Ford lo fece con troppa forza la Young Infatti si fece male si mise a piangere e successivamente abbandonò il set arrabbiatissima con Ridley Scott.

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