Ledizione sarà trasmessa nella notte fra lunedì 15 e martedì 16 gennaio. In diretta su Sky Atlantic e in streaming su Now
All’ 1.00 avrà inizio il pre-show che condurrà poi alla cerimonia di premiazione, con traduzione simultanea (ma sarà disponibile anche nella versione originale), in onda dalle 2 di notte e presentata da Anthony Anderson in diretta dal palco del Microsoft Theater di Los Angeles.
Le nomination ai Primetime Emmy Awards 2024 vedono dominare in tutte le categorie più prestigiose alcune tra le serie più amate delle ultime stagioni televisive, tutte disponibili in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW
Fresca di 4 vittorie ai Golden Globe Awards, la stagione finale della saga dei Roy, disfunzionale famiglia a capo di un immaginario impero dei media, ha collezionato ben 27 nomination (conquistando il primo posto assoluto di nomination in questa edizione degli Emmys). È in lizza come miglior serie drammatica, vantando innumerevoli candidature per tutti i suoi attori protagonisti (da Brian Cox a Kieran Culkin, Jeremy Strong e Sarah Snook), per la scrittura, per la regia e per pressoché tutto il suo straordinario cast – non protagonisti (Nicholas Braun, Matthew Macfadyen, J. Smith Cameron) e guest (Hiam Abbass, Cherry Jones e Harriet Walter) inclusi. Nella quarta stagione, la prospettiva della vendita della media company Waystar Royco al visionario del tech Lukas Matsson (Alexander Skarsgård, candidato anche lui) provoca angoscia e contrasti familiari tra i Roy che devono confrontarsi con l’idea di un nuovo stile di vita e un mondo in cui il loro peso culturale e politico sia molto ridimensionato.
THE LAST OF US ha già fatto incetta di premi sabato ai Creative Arts Emmy Awards, ottenendo ben 8 riconoscimenti per i due guest del cast Storm Reid e Nick Offerman, per il picture editing, per il design del logo, per make-up, sound editing, sound mixing ed effetti speciali. Già apprezzatissima dalla critica internazionale e italiana, la serie TV basata sull’omonimo videogioco sviluppato da Naughty Dog per le piattaforme PlayStation® racconta una storia di sopravvivenza che si svolge vent’anni dopo la distruzione della civiltà moderna. Con 24 nomination agli Emmy di quest’anno, è la seconda serie più nominata, subito alle spalle di Succession: è in lizza per il premio per la miglior serie drammatica, per gli attori protagonisti Pedro Pascal e Bella Ramsey e i guest Melanie Lynskey, Storm Reid e Anna Torv.
Anche THE WHITE LOTUS ha collezionato diverse vittorie ai Creative Arts Emmy Awards: outstanding casting (agli italiani Francesco Vedovati e Barbara Giordani) per una serie drammatica, hairstyling contemporaneo, supervisione musicale e colonna sonora originale. Ma sono ben 23 le nomination ottenute per gli Emmys di lunedì, fra cui quella come miglior serie drammatica, quelle per scrittura e regia (a Mike White) e quelle a buona parte del suo brillante cast, da Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco a Jennifer Coolidge, Megann Fahy, Aubrey Plaza, F. Murray Abraham, Theo James, Will Sharpe e Michael Imperioli. La terza stagione della satira HBO ambientata in vari resort dell’immaginaria catena extralusso White Lotus – prima alle Hawaii, poi a Taormina – avrà la Thailandia come nuova location e sarà disponibile in esclusiva per l’Italia su Sky e NOW.
HOUSE OF THE DRAGON è un altro dei titoli che si contenderanno, fra gli altri, l’Emmy per la miglior serie drammatica. Ambientata 200 anni prima degli eventi de Il Trono di Spade, la serie tornerà prossimamente su Sky e NOW per la sua attesissima seconda stagione. Ispirata al romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin, co-creatore e tra i produttori esecutivi, si concentra sulla cosiddetta “Danza dei Draghi”, il conflitto civile scoppiato nei Sette Regni tra i due rami di Casa Targaryen, e i rispettivi draghi, per la successione al Trono di Spade alla morte di re Viserys I.