“Raffa” è la prima docuserie originiale dedicata all’icona pop, scomparsa nel 2021. Ecco tutte le cose da sapere prima dell’uscita in streaming
Sarà disponibile dal 27 dicembre su Disney+ la produzione originale “Raffa“, prima docuserie dedicata a Raffaella Carrà. Prodotta da Fremantle, diretta da Daniele Luchetti e scritta da Cristiana Farina con Barbara Boncompagni, ripercorrerà in tre episodi da un’ora ciascuno la straordinaria vita di una delle icone della cultura pop in tutto il mondo.
Chi è Raffaella Carrà?
Chi si nasconde dietro l’immagine della star italiana più famosa e amata all’estero, dietro i 60 milioni di dischi venduti, i successi televisivi, i film e le tournée internazionali? Simbolo di libertà, regina della TV e icona LGBTQ+: Raffaella Carrà è un mito che supera ogni barriera, un’artista amata incondizionatamente dal pubblico internazionale per oltre 50 anni. Eppure Raffaella è un mistero di cui nessuno possiede la chiave. Gelosissima del suo privato, era una donna che lottava per affermarsi in un mondo di uomini, che ha amato e sofferto come tutte e nella quale convivevano due anime, quella della diva Carrà e quella più vulnerabile di Raffaella Pelloni. La docuserie ripercorre la sua vita pubblica e privata, a partire dall’infanzia in Romagna segnata dall’abbandono del padre, il flirt “da copertina” con Frank Sinatra, i grandi amori, il rimpianto per una maternità mancata, crisi e rinascite. Tutto raccontato attraverso le sue immagini più iconiche e quelle del suo archivio privato in esclusiva insieme a testimonianze inedite di chi l’ha conosciuta davvero.
Raffa, docuserie in tre episodi da 1 ora, è prodotta da Gabriele Immirzi e Alessandro De Rita per Fremantle Italia. Regia di Daniele Luchetti. Scritta da Cristiana Farina con Carlo Altinier, Barbara Boncompagni, Salvatore Coppolino e Salvo Guercio.