Audrey Hepburn è considerata una delle migliori attrici del cinema classico di Hollywood.
I suoi film sono senza tempo e sono amati in tutto il mondo.
Nel corso degli anni la sua immagine è diventata iconica e anche nel mondo della moda ha lasciato il segno.
E’ uscito da poco un fumetto biografico sulla sua vita, realizzato da Michele Botton e Dorilys Giacchetto con la supervisione dal figlio Luca Dotti.
Sono numerosi gli eventi narrati nel volume: l’infanzia dell’attrice, il dramma della guerra, il sogno di diventare ballerina, il debutto nel mondo del cinema fino al suo ruolo di ambasciatrice Unicef.
In occasione dell’uscita del fumetto, vi consigliamo 10 film di questa splendida attrice.
The Unforgiven (1960)
Nel film The Unforgiven la Hepburn interpreta Rachel, una giovane donna adottata, che scopre di essere stata rapita e di appartenere alla tribù indiana dei Kiowa.
La produzione di questo film dovette interrompersi per diversi mesi, a causa di un infortunio dell’attrice. Nonostante questo, The Unforgiven è un solido esempio della versatilità della Hepburn, dimostrando che può rubare la scena indipendentemente dal genere. Tuttavia, non è così notevole come altri ruoli che ha interpretato, motivo per cui si colloca per ultimo nella lista.
War and Peace (1956)
Basato sul romanzo di Tolstoj del 1869, Audrey Hepburn domina lo schermo nel ruolo di Natasha Rostova.
Nel film la Hepburn recita al fianco del marito, Mel Ferrer, che interpreta la parte di Andrei. La performance dell’attrice rende giustizia al personaggio del libro e le sue nomination sono ben meritate.
Funny Face (1957)
Basato sul musical di Broadway Funny Face, la Hepburn recita al fianco del leggendario Fred Astaire.
In Funny Face l’attrice ha la possibilità di mostrare il suo talento per la danza.
Two for the Road (1967)
Joanna e Mark si sposano dopo essersi conosciuti durante un viaggio in autostop per l’Europa.
Il film segue le vicende della loro vita insieme, lungo dieci anni di matrimonio, dall’amore iniziale, alle tensioni, i tradimenti e la nascita della figlia fino alla decisione di divorziare.
Two for the Road mostra le capacità attoriali della Hepburn in una forma più complessa.
L’attrice proietta le sue esperienze di vita nella pellicola (in quel periodo era in crisi il suo matrimonio) riuscendo a dare veridicità alla sua interpretazione.
The Nun’s Story (1959)
Basato sull’omonimo romanzo del 1956, la Hepburn interpreta Suor Luke, un’infermiera alle prese con la sua devozione religiosa.
Per prepararsi al ruolo, l’attrice trascorse molto tempo con Marie Louise Habets, che fu l’ispirazione per Suor Luke nel libro originale, e la Habets l’aiutò a riprendersi dal suo incidente sul set di The Unforgiven.
Suor Luke è considerato uno dei ruoli più seri dell’attrice e la sua performance meriterebbe più riconoscimento.
Sabrina (1954)
In Sabrina la Hepburn interpreta la figlia di un‘ autista di una famiglia di miliardari, che con il suo fascino, ottiene l’attenzione dei due ricchi fratelli per i quali il padre lavora.
È stato questo ruolo che l’ha fatta diventare un’icona della moda; l’abito da cocktail nero di Sabrina è ora conosciuto come uno degli abiti più iconici del cinema.
Sabrina è uno dei ruoli più riconoscibili nella carriera di Hepburn.
La sua interpretazione è magnetica, capace di trasmettere sensibilità e delicate emozioni.
Colazione da Tiffany (1961)
Breakfast at Tiffany è considerato uno dei classici hollywoodiani più famosi di sempre.
La Hepburn interpreta Holly Golightly una ragazza eccentrica che si innamora di un autore in difficoltà.
Il ruolo è stato originariamente pensato per Marilyn Monroe, che lo rifiutò, e poi offerto a Kim Novak e Shirley MacLaine.
La Hepburn è perfetta per il ruolo di Holly, con il suo fascino e la sua grazia buca lo schermo in ogni singola scena.
My Fair Lady (1964)
My Fair Lady è considerato uno dei migliori adattamenti cinematografici di un musical di Broadway.
La Hepburn interpreta Eliza Doolittle una fioraia della classe operaia che per una scommessa viene trasformata in una donna aristocratica.
Tuttavia, ad eccezione di una sola canzone, tutte le parti cantate dall’attrice furono doppiate.
Il film fece incetta di premi, tra cui 8 premi Oscar e 3 Golden Globe.
Charade (1963)
In Charade la Hepburn recita al fianco di Cary Grant.
Per il film vinse il suo ultimo premio BAFTA all’età di 34 anni.
La chimica di Grant e della Hepburn è palpabile, ma nonostante il suo status leggendario come star di Hollywood, il carisma di Grant è asfaltato dal fascino magnetico della Hepburn.
Roman Holiday (1953)
In Roman Holiday l’attrice interpreta una principessa, che stanca degli impegni ufficiali, decide di fuggire dagli obblighi reali per “vagabondare” per le strade di Roma. Nel corso del suo cammino incontrerà il giornalista statunitense Joe Bradley (Gregory Peck) che le cambierà la vita.
Per il ruolo della principessa Ann la Audrey vinse l’oscar come migliore attrice.
Roman Holiday è considerato uno dei film più romantici della storia del cinema.