Il cinema è la settima arte, Il lavoro che fanno il regista e gli sceneggiatori nella ricerca di un set è paragonabile al lavoro preparatorio del pittore sulla tela.
Uno scenario che seduce tutti è l’isola di Capri nel Golfo di Napoli.
L’isola di Capri offre dei paesaggi fatti di verde, azzurro e rocce che rapiscono con i loro colori e profumi chi li vive.
È un set ideale ed è anche per questo che una rassegna come Capri Hollywood ha motivo di esistere da ben 25 anni.
Capri è un set naturale e regala la magia del cinema anche a ciack fermo.
Tanti i film girati sull’isola: L’imperatore di Capri, la Baia di Napoli, Un jeans e una maglietta, Avventure a Capri, Capri Revolution solo per ricordarne qualcuno.
Molti non sapranno che alcune scene del film muto “The white sister” sono state girate a Capri.
Una pellicola con Lillian Gish e Ronald Colman e diretto da Henry King nel 1923.
Il pellicola si è ispirata al romanzo di Francis Marion Crawford che narra la storia di Angela Chiaromonte una giovane ragazza erede di un immenso patrimonio che a seguito di un concatenarsi di avvenimenti rimane senza più nulla dopo la morte del padre.
La ragazza era fidanzata con giovane capitano dell’esercito che fu chiamato alle armi per combattere una guerra in Africa. Quando gli fu comunicato che il suo amato era morto in combattimento, notizia poi risulta essere falsa, Angela in preda ad uno straziante dolore decide di consacrare la sua vita a Dio entrando in convento.
Oltre alle pellicola del 1923 ne è stata girata un altra nel 1933 con la regia di Victor Fleming, interpretata da Helen Hayes e Clark Gable.

Di marty_berny

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical

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